L’idea di realizzare un Museo Virtuale sulle Esposizioni di Albini nasce e si rende possibile dalla collaborazione di Fondazione Franco Albini con Accenture.
L’obiettivo è quello di valorizzare e divulgare il patrimonio culturale testimoniato dall’archivio dell’illustre architetto – depositato nella Fondazione a lui dedicata -, e offre la possibilità di rivivere la sensazione spaziale degli allestimenti temporanei, dei quali possediamo oggi solo testimonianze grafiche e fotografiche, che si limitano quindi a una percezione bidimensionale degli ambienti.
Partendo dai disegni originali dei progetti, la Fondazione Franco Albini ha fornito una restituzione in formato cad ad Accenture, la quale, utilizzando software 3D e appositi motori di rendering ha compiuto, in collaborazione con la Fondazione Albini, un’attenta ricerca sulle texture e i colori, e ha realizzato l’animazione in 3D per restituire in modo innovativo la sensazione di spazio, luce e materiali che gli spettatori degli anni ‘30 dovevano aver provato visitando fisicamente gli spazi creati da Franco Albini. Nella fase di post-produzione, in alcuni casi, è stata anche scelta una musica di accompagnamento dell’epoca, che completa l’esperienza immersiva nelle opere del maestro.
Die Exzellenz der Technik zu zeigen
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